venerdì, giugno 06, 2008
Genova mia città intera. Genova città pulita. Genova nera e bianca. Genova mio rimario. Genova in comitiva. Genova di limone. Genova grigia e celeste. Genova tutta tetto. Genova che mi struggi. Genova illividita. Genova d'uomini destri. | Genova tutta cantiere. Genova di torri bianche. Genova di mala voce. Genova nome barbaro. Genova di sentina. Genova di tramontana. Genova di luci ladre. Genova di Soziglia. Genova di Caricamento. Genova tutta colore. Genova di Barile. | Genova di Corso Oddone. Genova che non mi lascia. Genova quarta corda. Genova mio pettorale. Genova di mio fratello. Genova di mia sorella. Genova di Sottoripa. Genova di coltello. Genova di Raibetta. Genova che non si dice. Genova di "Paolo & Lele". | Genova di caserma. Genova d'argento e stagno. Genova di grige mura. Genova di cose trite. Genova che si riscatta. Genova della mia Rina. Genova sempre nuova. Genova palpitante. Genova dell'Acquaverde. Genova di lamenti. Genova della Spezia. Genova di tutta la vita. Giorgio Caproni |
- Trieste
- (da Trieste e una donna, 1910-12)
- Ho attraversata tutta la città.
- Poi ho salita un'erta,
- popolosa in principio, in là deserta,
- chiusa da un muricciolo:
- un cantuccio in cui solo
- siedo; e mi pare che dove esso termina
- termini la città.
- Trieste ha una scontrosa
- grazia. Se piace,
- è come un ragazzaccio aspro e vorace,
- con gli occhi azzurri e mani troppo grandi
- per regalare un fiore;
- come un amore
- con gelosia.
- Da quest'erta ogni chiesa, ogni sua via
- scopro, se mena all'ingombrata spiaggia,
- o alla collina cui, sulla sassosa
- cima, una casa, l'ultima, s'aggrappa.
- Intorno
- circola ad ogni cosa
- un'aria strana, un'aria tormentosa,
- l'aria natia.
- La mia città che in ogni parte è viva,
- ha il cantuccio a me fatto, alla mia vita
- pensosa e schiva.