In una terra di confine
Sento salire odore di sdegnata verità
Tra meandri di raggi d’oro
Parlami di te, terra d’avori e di misteri, di sabbia fumosa e petali
Parlami di rabbia e dolore
Di deturpati paesaggi rossastri e dei loro tramonti: crepuscoli accecanti
Manda piogge equatoriali a lavarmi l’anima
Urlami lo sdegno della violazione
Ti sarò accanto, se vorrai
Ti sarò accanto per farti respirare
Per accarezzarti nel tuo riposo in un letto di seta
Parlami di affanno e terrore
Socchiudi gli occhi e bagnami di lacrime, di fervide emozioni
Schiaffeggia volti indifferenti, frantuma la loro roccia
Accecami
Sussurrami parole e musiche
Danze tribali e riti catartici
Soffia su di me venti caldi
Mostrami spiagge oceaniche di preziosi colori
Fa’ che riesca a comprendere la mia impotenza
Fa’ che riesca a comprendere il bisogno di te
L’inquietudine di non svegliarmi al tuo fianco
E ti sarò accanto, ancora, se vorrai
Ti sarò accanto per trasportarti in un respiro tenue
Per vederti fluttuare nella quiete
Ti sarò accanto.
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